Interpreti di spicco della commedia furono Benvenuto Cellini nella comicissima parte di Don Alessio e Gastone Mattiello nel ruolo del cameriere Casimiro, non da ultimi si ricordano l’apporto e il sapiente adattamento linguistico di Gianni Cavalieri.
Nel 1969, anno in cui la compagnia si ricostituì in seguito alla morte di Benvenuto Cellini, fu naturale ricominciare proprio con questa commedia, ormai nel sangue dei “vecchi” del gruppo e ottima palestra teatrale per le nuove entrate.
Rimase in repertorio per molti lustri presentando, nei ruoli chiave, molti degli interpreti di esordio.
Con l’ultima ed attuale riedizione, con una generazione quasi interamente rinnovata di attori e con una bisaccia piena di esperienze teatrali eterogenee, intendiamo rendere omaggio ai padri fondatori della Compagnia.